Verso Corticella: ritmi alti e concentrazione

La Fidentina Borgo San Donnino torna in campo domani a Bologna, ospite del Corticella per il tredicesimo turno di campionato. Una trasferta insidiosa, nonostante la classifica dica altro: i bolognesi infatti occupano l’ultimo posto e fin qui hanno conquistato una sola vittoria, arrivata contro il Campagnola. Un dato che, però, non deve ingannare: l’Eccellenza è un torneo imprevedibile e ogni gara presenta rischi e difficoltà.

I rossoblù arrivano alla sfida con la voglia di ripartire dopo lo stop contro il Fiorenzuola, una partita che ha comunque lasciato indicazioni confortanti sul piano del gioco, dell’intensità e dell’atteggiamento. Il gruppo è uscito dal confronto con maggiore consapevolezza nei propri mezzi, dimostrando di poter reggere il ritmo delle prime della classe.

L’assenza più pesante sarà quella di Nocciolini, fermato per quattro giornate di squalifica. Una perdita importante nello scacchiere offensivo, che tuttavia non modifica l’identità della squadra: pressing, ritmo alto e ricerca costante dell’ampiezza.

Fontana nell'ultima partita in casa contro il Fiorenzuola

A presentare la sfida è Mister Montanini, intervenuto ai microfoni della società:

Questa settimana sono rientrati in gruppo giocatori importanti che, pur non essendo ancora al top, potranno darci una mano già domani a partita in corso. La squadra ha lavorato bene e ha voglia di ripartire dopo la buona prestazione col Fiorenzuola. Mi aspetto ritmi alti e massima concentrazione.

La Fidentina BSD è chiamata a una prova matura: interpretare la partita con determinazione sin dall’inizio, senza sottovalutare un avversario affamato di punti. Sarà un test significativo per misurare ambizioni e continuità, con l’obiettivo di restare agganciati al treno playoff.